martedì 22 maggio 2012

1500 likers on Facebook, blablabla e ringraziamenti più e meno frivoli


Kodak Color 200 expired, ActionSampler

oggi la pagina Facebook di Pretty in Mad ha superato i 1500 likers..son soddisfazioni!
foto e traguardo li ho già pubblicati QUI, ma mi sembrava doveroso scrivere un piccolo post, perchè alla fine della fiera anche la pagina Facebook è nata in virtù di questo blog e senza di esso non avrebbe ragione di esistere.
sono davvero felice e sorpresa di questo risultato.
il picco di "mi piace" si è registrato dopo aver lanciato l'HAPPY PHOTO CONTEST, un concorso a scopo puramente promozionale (avevo da tempo pensato che era ora di fare un pochino di pubblicità alla pagina) che sta coinvolgento più di 50 partecipanti e moltissimissimi votanti. la risposta è stata ben oltre le mie aspettative e il contest sta andandoalla grande!
so benissimo che la maggior parte di questi like è stata data solo in funzione del voto alla foto di questo o quell'amico, ma spero che, facendo girare un bel po' la pagina, magari qualcuno troverà divertenti i contenuti che pubblico... mi sono resa conto che questo, oltre ad essere un blog centrato sulla fotografia analogica, è anche molto personale, perciò c'è chi può trovare ugualmente interessante seguire le mie "avventure" e il mio shopping forsennato di macchinette analogiche, anche senza essere appassionato di fotografia!
chissà, staremo a vedere!

intanto colgo l'occasione per ringraziare proprio tutti: dai primi followers che ho avuto, cioè gente che ho il piacere di conoscere personalmente, a chi si è unito in seguito e non mi ha lasciata più!!

*****

dato che questo è un post di ringraziamenti e nulla più, vorrei spendere due parole anche per dire GRAZIE DI CUORE a chi si è preoccupato per me in questi giorni ed ha voluto raggiungermi attraverso i più disparati social networks (sono iscritta più o meno a tutto!!) per sincerarsi sul mio stato di salute fisico e mentale.
mi riferisco alle preoccupazioni sorte da sabato sera scorso, quando il terremoto ha colpito l'Emilia Romagna.


devo ammettere che l'esperienza del terremoto è stata terribile. soprattutto per persone come me che vivono su un territorio considerato a bassissimo se non nullo pericolo sismico. fino ad ora, of course.
scossette ne abbiam sempre sentite, ma mai così da vicino.
ed essere svegliati in piena notte tra tremori e frastuoni, col letto che sembra quello dove sta avvenendo un esorcismo, è stato traumatizzante.
ora so cosa significa non sentirsi al sicuro da nessuna parte.
e quando non ti senti protetto nemmeno in casa tua devo ammettere che la vita diventa abbastanza ostica.
non sai davvero dove stare.
questa settimana ho pure le ferie. 
volevo rilassarmi e riposare ma ovviamente i nervi rimangono tesi come corde di violino e il pensiero va a chi non c'è più e alle migliaia di sfollati ai quali nemmeno il meteo aveva dato tregua fino ad oggi, sfoggiando temperature marzoline, pioggia ininterrotta per giorni e perfino grandine.
veniva da pensare "se almeno ci fosse il sole".
quello che mi accompagna in questi giorni, quindi, è un misto di paura e tristezza che, sono sicura, ci metterà un bel po' ad andarsene.
ora si cerca di riprendere la normalità, mettendo in conto scosse più o meno gravi di assestamento, e sperando con tutta la forza che abbiamo dentro, che questa brutta storia sia finita per sempre.


in molti, ricordandosi che abito a Ferrara e apprendendo che la città era particolarmente vicina all'epicentro, hanno pensato bene di contattarmi nella maniera che potevano.
per tutta la giornata di domenica è stato un susseguirsi di messaggi da tutta Italia e anche dall'estero per sapere come stavo e per scrivermi qualche parola di conforto.

a tutte queste persone voglio solo dire "SIETE STATI PREZIOSI".

PIM

5 commenti:

  1. Devo dire che trasferirsi a Bologna da una città della sicilia pericolosamente vicina all'Etna, è stato assurdo ed inquietante trovare terremoti così frequenti anche qui, dove si pensava che il rischio sismico fosse zero... speriamo sia finita!

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  2. L'importante è che tu stia bene. Io mi sono accorto in questi giorni, data la mia atavica sfiducia negli italiani, che invece nei momenti di estremo bisogno siamo un grande popolo. Seguo il tuo blog da poco ma sono già un tuo aficionados di quelli duri ^^

    Un abbraccio.

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  3. @paoladin eh posso capire, davvero assurdo :( incrociamo le dita e speriamo di lasciarci presto alle spalle questa brutta faccenda..

    @Riccardo Erik Corsi benvenuto! mi fa molto piacere averti tra gli aficionados ^_^
    sì anche io devo dire che ho proprio pensato che le persone a volte sanno ancora soprendere positivamente.. e parla un'altra che come te non è che abbia una gran opinione sugli italiani in genere..
    a presto, ci si sente qui :)

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  4. Sono felice di sapere che stai bene, sana e salva. La paura del terremoto è più un terrore, un'angoscia viscerale, che ti prende dentro, irrazionale, lo conosco bene anche io. Non lo gestisci e ti si appiccica addosso per giorni e giorni.
    Ti abbraccio forte, sono tra le prime followers del tuo blog, come tu lo sei stata del mio e sono contenta di proseguire questa avventura, ognuna a modo suo, ma senza aver mai perso i contatti.
    Lo sai che stimo sorella, no?!
    Continua così e ti auguro di crescere sempre di più, che te lo meriti! :**

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  5. @Ninaaaaaaaaaaa! tanti cuori per te <3<3<3<3<3 essì, come son cresciuti i nostri blog ^_^
    la stima è reciproca cara :)

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