• LOMO Smena SL •
formato: 35mm
apertura: f4-16
velocità di scatto: 1/15-1/250 più la posa BULB
La LOMO Smena SL è una macchina russa del 1968 che è rimasta in produzione fino al '77.
di "smena" ce ne sono diverse, questa è SL in quanto utilizza l' SL system: un particolare formato di rullino in metallo che una volta finito non si butta ma si ricarica con nuova pellicola (che una volta, se non ho capito male, veniva venduta al metro).
qui da noi l'SL system è più conosciuto come Agfa Rapid system in quanto fu proprio l'Agfa a prendere in mano la produzione di questi contenitori per pellicola, dalle nostre parti.
fotocamera considerata di buona qualità e dai facili settaggi ha però sempre avuto un grosso limite: può essere caricata per soli 12 scatti e non di più (prerogativa solitamente del medio formato ------> chiarimenti sui diversi formati di pellicola si trovano qui).
ho comprato questa bellissima fotocamera in un negozio di oggetti di antiquariato, dalle parti di Occhiobello.
ero con Fede e gli ho proposto di farci un giro solo perchè lui non ci era mai stato ma non ero intenzionata a comprare alcunchè.
e poi l'ho vista.
nella foto non c'è ma è corredata di una fantastica custodia con tracolla, originale, in ottimo stato.
anche la macchinetta è ben conservata...ed è una vera LOMO russa!
quando ho visto le scritte in cirillico non ho capito più niente e sono andata subito a chiedere quanto costava.
la signora del negozio ha voluto 20 euro mi pare. e li ho pagati più che volentieri.
la storia dei contenitori metallici per pellicola Agfa Rapid, devo dirlo..è una gran scomodità.
si tratta di caricarli a mano in totale assenza di luce, oppure di chiedere al laboratorio fotografico se ci fanno la cortesia di caricarli.
così, per non rischiare di pasticciare, ho chiesto al mio laboratorio di fiducia.
e quando Michele, il ragazzo che si occupa di tutti i miei sviluppi e stampe, ha estratto i caricatori mi ha guardato e mi ha detto "c'è ancora della pellicola dentro" a momenti mi scoppia un embolo perchè ho capito subito che il caricatore "pieno" era quello che doveva accogliere la pellicola già impressionata...perciò...POTEVANO ESSERCI DELLE FOTO DI CHISSA' QUANDO!!!!
mille domande e fantasticherie mi sono passate per la testa..l'emozione è stata fortissima e la curiosità non era certo da meno!
gli ho detto che assolutamente me le doveva sviluppare il prima possibile..che ero impaziente!
poteva anche non uscirne nulla..e questa ipotesi era straziante.
ma ho avuto fortuna :)
la macchinetta non l'ho ancora testata..indi per cui, in questo post, carico proprio gli scatti rinvenuti quel giorno.
le foto non sono belle e la pellicola è scaduta da credo trent'anni e perciò ha subito notevoli alterazioni dei colori..
ho provato un misto di tenerezza e nostalgia ne vederle: credo siano scatti dei primi anni '80, almeno a giudicare dai vestiti (che sono quelli che vanno di moda oggi -----> maxi maglia a righe, ballerine e leggins!!!) ..eccoli:
era da tempo che volevo condividere queste fotografie.
sono preziose per me.
non so perchè ma belli o brutti che siano, io considero gli scatti rinvenuti in una vecchia macchina fotografica, come dei veri e propri tesori.
attimi rubati a persone sconosciute che ci riportano in un'altra epoca con i ricordi dei loro momenti felici.
assolutamente nostalgico e affascinante.
collezionare vecchie macchinette fotografiche è anche questo.
e io amo profondamente tutto ciò.
e.